L’asseverazione del Piano Economico Finanziario rappresenta il documento emesso da una società di revisione, adesso vedremo quali, o da un istituto di credito richiesto ai sensi dell’art. 183, comma 9 del codice degli appalti (D.lgs 50/2016). Ai sensi di tale articolo sono abilitate al rilascio dell’asseverazione “da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’articolo 106 del decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell’articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966“. L’albo tenuto dal Ministero prevede due elenchi di Società:
a) Elenco delle Società Fiduciarie e di Revisione;
b) Elenco delle Società di Revisione
L’elenco al quale fare riferimento per il rilascio dell’asseverazione del piano economico è il secondo in quanto riferibile esclusivamente alle sole società di revisione e non anche a quelle che svolgono attività fiduciaria. E’ bene quindi prestare particolare attenzione a chi può asseverare il PEF in quando non sono infrequenti invalidazioni di bandi di gara o proposte ricevute dalla Pubblica Amministrazione. La società di asseverazione, che evidentemente non può nemmeno essere esclusivamente un revisione contabile, dovrà pertanto disporre del certificato di autorizzazione ministeriale rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico.